Come applicare le etichette autoadesive personalizzate

C’è qualcosa di magico nelle etichette che si fanno notare, ricordare, piacere. Forse perché il loro segreto sta tutto nel carattere. Sono etichette di carattere. Ti parlano con lo stesso pathos di una persona appena incontrata, ma che staresti lì ad ascoltare per ore. Perché sono capaci di sprigionare memorie, racconti e tutti i paesaggi emotivi del brand che rappresentano. Noi di Auroflex le definiamo, in modo semplice, “etichette personalizzate”. Di quelle che non si conformano alle mode del momento; non imitano, ma luccicano di unicità e nascono per riflettere l’identità di marca. Proprio la loro, con tutto il suo corredo di valori, storia del prodotto e filosofia aziendale.

Ma perché queste qualità possano davvero spiccare è necessario sapere come gestirle sul pack. Dunque, come applicare le etichette autoadesive personalizzate, senza incorrere in errori tecnici e sbavature visive. Te ne parliamo qui, mentre ti accompagniamo alla scoperta di tante curiosità su questo mondo.

Tipi di etichette personalizzate

Sono tante, anzi tantissime. E ogni volta cambiano per stile, personalità e linguaggio del prodotto e del brand.

I tipi di etichette personalizzate toccano infiniti settori merceologici. E ogni volta la regola da cui nascono è la stessa:

• esprimere l’essenza del marchio e le qualità del prodotto attraverso un’identità visiva forte, che funziona;
• riportare informazioni utili, come le istruzioni su come usare il prodotto, oppure i materiali di cui è fatto, gli ingredienti, i valori nutrizionali e potenziali allergie, in caso di alimenti.
• essere conformi ai requisiti di legge.

Se pensiamo anche ai materiali con cui è possibile realizzare le etichette, allora le tipologie esistenti diventano più di quanto tu possa immaginare. In questo senso, il settore alimentare è uno dei massimi esempi. Ogni prodotto, infatti, ha delle qualità così specifiche che, caso per caso, devi pensare a come proteggere l’etichetta da condizioni come: umidità, olio, temperature estreme. Qualche esempio? Ti riportiamo le peculiarità necessarie alle etichette di alcuni alimenti.

• Etichette personalizzate per il vino: la loro carta deve resistere all’umidità, avere una buona adesione sulle superfici bagnate e a basse temperature. E non deve rovinarsi a contatto con l’acqua e il ghiaccio.
• Etichette personalizzate per l’olio: è necessario che siano antimacchia, resistano all’umidità, agli oli vegetali e ai grassi.
• Etichette personalizzate per la birra: devono avere un’ottima stabilità a contatto con acqua e ghiaccio. Dunque, anche una buona adesione su superfici umide e a bassa temperatura.
• Etichette personalizzate per i liquori: anche in questo caso, la carta deve resistere agli ambienti umidi o freddi, soprattutto se il liquore ha bisogno di essere conservato a temperature più basse.
• Etichette personalizzate per il cibo: in questo caso, la carta segue le qualità specifiche dell’alimento. Pertanto, potrebbe essere necessario un materiale antimacchia, con barrieratura, resistente a superfici e spazi umidi, a bassa temperatura, a contatto con l’acqua. O ancora un materiale con trattamento antimicotico.

Come vedi, le tipologie di etichette che puoi scegliere per i tuoi prodotti sono le più diverse. Sta a te decidere come meglio preservare i tuoi articoli e rendere le loro etichette all’altezza di ciò che raccontano.

A ogni etichetta, i suoi materiali

Abbiamo visto quanto sia importante l’aspetto materico per ogni tipo di etichetta. Ma quante sono, nello specifico, le famiglie di materiali con cui potresti realizzare la tua? Vediamole insieme:

• CARTE NATURALI → Sono ideali per etichette che devi proteggere da oli, grasso, umidità, acqua, temperature molto fredde e potenziali funghi.
• CARTE PATINATE → Per etichette dall’aspetto lucido oppure opaco e molto levigato, anch’esse resistenti agli agenti visti poco prima.
• CARTE RICICLATE E SOSTENIBILI → Se vuoi dare alla tua etichetta un aspetto più naturale e artigianale possibile, attraverso colori e sensazioni tattili come fosse fatta a mano.
• MATERIALI PLASTICI E SOSTENIBILI → Consigliati per etichette di pregio, per identificare prodotti di qualità o per la cura del corpo, della casa, o ancora per elettrodomestici e giocattoli.
• CARTE METALLIZZATE → Ottime per garantire una buona durata e resistere all’acqua, oltre che per conferire un effetto, appunto, metallizzato.
• CARTE SPECIALI → Ideali per creare un effetto perlescente, in legno o vellutato. Perfette per resistere all’umidità e al contatto con acqua, ghiaccio, grassi vegetali e oli.
• NOBILITAZIONI → Se vuoi conferire un effetto tridimensionale, di alto e basso rilievo, e ideali per i non vedenti.

Se desideri approfondire questo lato tanto affascinante delle etichette, visita la nostra sezione dedicata ai materiali. Troverai tutti i modelli che possono fare al caso tuo.

Dare forma all’etichetta per un progetto personalizzato

Dietro un’etichetta di qualità c’è sempre uno studio accurato che abbraccia molteplici aspetti: la relazione profonda col prodotto, ciò che desideriamo comunicare, come vogliamo essere percepiti. Tutti elementi che determinano le nostre scelte quando andiamo a progettare un’etichetta. Ovvero gli aspetti legati al design, alle dimensioni e ai materiali con cui verrà fatta.

Si tratta di una fase così delicata che, noi di Auroflex, abbiamo creato una sezione a posta per te, dove puoi creare il tuo modello personalizzato di etichetta. Puoi cioè, in modo autonomo, selezionare elementi di design come il tipo di carta, l’inchiostro, la verniciatura, la laminazione e altri dettagli. E da qui preventivare la tua etichetta personalizzata in relazione alle opzioni selezionate. In questo modo, puoi farti subito un’idea delle opportunità di design disponibili e dei relativi costi. E se non hai progettato ancora la grafica, puoi sempre farlo con noi partendo da alcuni modelli già esistenti.

Pulire e preparare le superfici

Un’etichetta è davvero pronta per unirsi al suo pack se la superficie che l’accoglierà è pulita in ogni sua parte. Se questo non accade, si possono formare bolle dovute a sporco, umidità, grasso o altre particelle che

ostacolano la perfetta aderenza dell’etichetta sul prodotto. Accade, infatti, che l’adesivo non riesce ad applicarsi in modo lineare sulla superficie, deturpando la bellezza visiva dell’etichetta stessa.

Ecco, allora, perché è importante pulire con cura la superficie prima di attaccare le etichette autoadesive personalizzate. In Auroflex, questo processo avviene in modo automatizzato. Ma per chi volesse procedere manualmente, è possibile utilizzare dell'alcol e un panno che non lasci segni o fibre.

Tecniche per applicare l’etichetta

Applicare un’etichetta autoadesiva significa distribuire, in modo uniforme, la pressione lungo tutta l’etichetta, così da ottenere un’adesione completa.

Tuttavia, questa procedura cambia in base al materiale con cui è stata realizzata, che richiede una diversa regolazione dell’applicatore in base alle sue specifiche qualità. Ci sono materiali, per esempio, che possono richiedere maggiori pressioni di altri.

Inoltre, è necessario valutare anche le dimensioni dell’etichetta in base alle spatole di applicazione. Perché la tipologia e dimensione di queste deve sempre essere conforme all’altezza, alla larghezza e a tutte le peculiarità della nostra etichetta. Ciò permette di distribuire la carta omogeneamente, evitando le fastidiose bolle d’aria.

Conservazione e cura

Una volta applicate le etichette autoadesive, dobbiamo prendercene cura con la stessa gentilezza con cui le abbiamo progettate. Perché ognuna di queste, come hai visto, ha le sue proprietà ed esigenze. Non tutte possono, per esempio, stare a contatto con temperature estreme o con l’acqua. Di caso in caso, il tuo approccio deve cambiare. E ne vale della tutela di quella magnifica etichetta che hai visto nascere passo dopo passo.

Ecco, allora, alcuni suggerimenti che vogliamo darti per conservare al meglio le tue etichette:

• Evita il contatto con temperature estreme.
• Proteggile da umidità e acqua se non sono resistenti a questi agenti.
• Evita l'esposizione permanente alla luce solare.
• Evita il contatto con prodotti chimici aggressivi.
• Valuta l’uso di involucri protettivi, se necessario.
• Segui tutte le istruzioni di conservazione fornite da chi ha prodotto la tua etichetta.
• Controlla periodicamente le etichette dei tuoi prodotti.

Lasciati guidare per un'applicazione perfetta

Adesso che conosci più a fondo la complessità di un mondo tanto curioso come quello delle etichette autoadesive, sei capace di riconoscere quelle ben fatte. Ma soprattutto hai più consapevolezza. Sai cosa desideri per il tuo prodotto e sai quanto è importante applicare bene le tue etichette autoadesive personalizzate. Perché se è vero che un’etichetta funziona se progettata con una visione strategica, è anche vero che senza un’applicazione professionale il suo vestito grafico perde valore. Così, anche il più piccolo errore potrebbe indebolire tutta l’unicità e la bellezza costruita fino a quel momento: dal lavoro grafico alla scelta dei materiali.

Dunque, se vuoi vedere splendere le tue etichette, con la certezza che siano applicate in modo perfetto, contattaci e lasciati guidare. Insieme, è più facile.